Abbiamo passato una piacevole e interessantissima serata ospiti di @tempoxme_libri, che gentilmente ci ha accolto nel suo salotto di lettura.
Direttamente dal website della casa editrice ecco alcune rapide note sull’autore e sull’opera proposta e su cui, insieme ad altre tre, preparatissime, bookbloggers (@leggendolibri, @SedCetta, @colvieux, che purtroppo non ha potuto partecipare attivamente a causa di problemi tecnici) ci siamo confrontate:
“Pubblicato per la prima volta nel 1965, poi quasi dimenticato, Stoner di John E. Williams è stato ripubblicato nel 2006 dalla New York Review Books, suscitando un rinnovato interesse da parte della critica e dei lettori.
Stoner è il racconto della vita di un uomo tra gli anni Dieci e gli anni Cinquanta del Novecento: William Stoner, figlio di contadini, che si affranca quasi suo malgrado dal destino di massacrante lavoro nei campi che lo attende, coltiva la passione per gli studi letterari e diventa docente universitario. Si sposa, ha una figlia, affronta varie vicissitudini professionali e sentimentali, si ammala, muore. E’ un eroe della normalità che negli ingranaggi di una vita minima riesce ad attingere il senso del lavoro, dell’amore, della passione che dà forma a un’esistenza” (Continua qui)
Discussione coinvolgente, ricca di spunti e grazie all’utilissima sintesi di @tempoperme_libri focalizzata su quattro macroaree di rilievo, che hanno reso l’analisi estremamente compatta; analisi che tuttavia ha rispettato, e anzi favorito, le necessarie micro-incursioni che le numerose sottotematiche presenti nel testo di necessità richiedevano:
- Introspezione dei personaggi
Sottotematiche:
- i rapporti interpersonali, tracciati con pennellate sicure, espressive, pungenti: amicizie, figure genitoriali di riferimento, referenti professionali
- il primo conflitto mondiale: analisi di un rifiuto
Edith: ovvero, l’insoddisfazione che pervade il quotidiano e il consueto; la femminilità tranquilla di una giovane donna di brillante intelligenza, asservita alle necessità del dovere sociale
- Tema dell’Amore
L’approccio di Edith alle problematiche della maternità e il ruolo di padre attivo, presente, anticonformista, assunto da Stoner nei confronti della figlia neonata.
- Fascino del libro
Specifica, e voluta commistione, tra Stoner, che trova la propria vocazione, e il proprio strumento di espressione principale, nella letteratura e la vicenda biografica dell’autore.
- Copertina
blog.panorama.it/libri/2012/04/08/occhi-...ommersi-e-i-dannati/
La discussione prende spunto dalla rassegna stampa in merito, grazie agli interventi di @leggendolibri.
Per ogni ulteriore dettaglio vi rimandiamo direttamente al website e, se ci seguite su Twitter, all’hashtag #Stoner.
ADC vorrebbe ringraziare personalmente @tempoxme_libri per l’ospitalità, e le amiche bookbloggers che hanno preso parte all’incontro e che, grazie all’entusiasmo e allo sguardo sempre acuto e competente, hanno reso interessantissima la serata.
Un ringraziamento particolare va anche a @fazieditore che ci ha allietato con la sua presenza : ancora una volta è stato dimostrato che il dialogo tra editori e lettori non è mai né impossibile né scontato, e che, quando avviene, nella maggior parte dei casi è terreno fertile di confronto e arricchimento.
Il prossimo appuntamento, per l’analisi dei successivi 5 capitoli dell’opera, è in calendario per Lunedì 7 Maggio.
________________________
Serata di lettura condivisa: “Stoner”, di John E Williams, Fazi Editore, 2012, capp.5-10
Venue: @tempoxme_libri | #Stoner
Date/Time: Lunedì 7 Maggio 2012, ore 22.00